domenica 7 luglio 2013

La chiave è vivere il presente

Sono da rifiutare quei pensieri distruttivi che suggeriscono debolezza, malattia, disgrazia, insuccesso, povertà o peggio ancora odi, invidie, rancori e simili. Chi avesse tendenza a guardare e a pensare al lato negativo delle cose, deve correggere questa malaugurata disposizione perché attira a sé i mali che guarda, che pensa, che teme. I pensieri distruttivi sono i nostri peggiori nemici. Evitateli, come evitereste un ladro, perché vi tolgono la pace, l’armonia, la serenità. Non agite mai all'ombra della negatività. Quando vi trovate in cattiva disposizione d’animo, è preferibile non agire, è meglio riposare, mettersi da parte, anziché operare quando le azioni che ne deriverebbero sarebbero negative. Agite quando l’animo è sereno, sgombro da nubi che impedirebbero la luce del sole. Non siate tra quelli che parlano o agiscono un minuto prima di pensare. Parlate e agite sempre dopo aver pensato ciò che dovete dire o ciò che dovete fare. Il contrario è agire istintivamente e l’istinto è ancora il grado animale, non quello umano che è almeno quello razionale.
I Prodigi del Pensiero Positivo, Amadeus Voldben

La grande illusione è rincorrere continuamente le cose future. La chiave è vivere il presente, il momento attuale con consapevolezza e gratitudine. Provare gratitudine vi farà sentire più sereni e soddisfatti. La vera grandezza sta nell'essere semplici, umili e positivi.

La felicità dipende più dallo stato interiore della mente che dalle circostanze esterne.
Il segreto per ottenere ciò che volete è nell'apprezzare quello che state facendo.
Per passare al punto più in alto dovete vivere con gratitudine il momento presente.
La maggior parte della vita consiste nell'andare, e non nell'arrivare, perchè quando una persona giunge dove pensava di essere diretta, prova inevitabilmente l'esigenza di recarsi da qualche altra parte.
E' tutta un'avventura, un'avventura illuminante. Sii felice, il meglio deve ancora arrivare!


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