sabato 9 dicembre 2017

La formula della felicità




La felicità è una porta che si apre dall'interno e per aprirla bisogna umilmente fare un passo indietro.
 Søren Kierkegaard

Ci troviamo nel periodo più caratteristico dell'anno, dicembre, con il grande freddo, i paesi imbiancati dalla neve, le giornate talmente corte che alle 17.00 è già buio, le strade decorate di addobbi scintillanti e luci bellissimi, l'atmosfera è romantica e magica...ma non vi nascondo che non sono un amante dell'inverno. Il mio post è dedicato alla felicità, non solo come buon principio per queste feste natalizie, ma per illuminarvi a coltivare pensieri positivi tutti i giorni. Voglio augurarvi sempre tanta salute, la cosa più importante in assoluto, perchè quando stiamo male non si va da nessuna parte.
La felicità non è un’utopia, ma un’emozione che possiamo vivere ogni giorno, applicando metodi che hanno dimostrato scientificamente la loro efficacia.
Per decenni, i guru della crescita personale hanno promesso di svelare la formula della felicità. Ma negli ultimi anni, ai libri, più o meno seri, che trattano le tecniche e le strategie per essere felici, si sono aggiunti veri e propri studi scientifici. Se l’Università della Pennsylvania ha istituito un corso di laurea sulla felicità, l’Università di Edimburgo si è spinta oltre: gli studiosi A.Weiss e T.Bates, nel loro trattato “Happiness Is a Personal(ity) thing”,  hanno individuato i fattori che determinano la nostra felicità.


La felicità dipende per:
il 50% dai nostri geni. Quindi, attento ai genitori che ti scegli! 
l’8-10% da fattori esogeni, come soldi, status sociale, aspetto fisico etc.
il restante 40%… dipende da… TE. Dipende dal modo in cui tu pensi ed affronti la vita. Purtroppo non possiamo cambiare i nostri geni, ed in questo articolo non voglio parlati di come migliorare le tue finanze o di come diventare un maestro nelle relazioni interpersonali; voglio invece proporti 6 modi scientifici per sfruttare al meglio quel 40% di felicità che dipende soltanto da te stesso:


1. Trova uno scopo nella vita
Il Dott. Martin Seligman, fondatore della Psicologia Positiva, una nuova branca della psicologia che studia ciò che rende le persone realizzate, entusiaste e felici, ha recentemente affermato che l’unico modo per trovare una felicità vera e duratura è quello di individuare i nostri punti di forza, le nostre abilità, e far leva su di esse per raggiungere obiettivi ambiziosi. 


2. Riscopri i piccoli piaceri della vita
Per trovare la vera felicità, non devi aspettare di raggiungere i tuoi obiettivi, puoi averla oggi stesso. Uno degli esercizi pratici utilizzati dagli studiosi della Psicologia Positiva è il metodo della “riprogettazione della giornata”. Questo esperimento prevede che i partecipanti descrivano in modo dettagliato le attività della loro giornata. Il giorno successivo, riguardando il loro diario, i partecipanti devono dare un voto alle singole attività. A questo punto, il metodo della “riprogettazione della giornata” prevede che i partecipanti sostituiscano almeno 1 ora di attività spiacevoli con 1 ora dedicata ai piccoli piaceri della vita. I risultati del gruppo di studio hanno dimostrato che questo piccolo cambiamento nella routine quotidiana può avere un notevole impatto sul livello complessivo di felicità.


 Non aspettare il momento giusto, cogli il momento e fallo diventare perfetto.
Gli sciocchi aspettano il giorno fortunato, ma ogni giorno è fortunato per chi sa darsi da fare.
Buddha

3. Go with the flow
Il termine “flow” è stato coniato dallo psicologo americano Mihaly Csikszentmihalyi per descrivere quello stato in cui si è completamente assorti nell’attività che si sta svolgendo, tanto da perdere la cognizione del tempo.
Può capitare di raggiungere tale stato di totale immersione… cantando, leggendo un libro che ci appassiona o lavorando ad un progetto per noi importante. La nostra felicità è direttamente connessa alla capacità di vivere sempre più frequentemente questi momenti di completa immersione e l’unico modo per farlo è quello di individuare ciò che ci appassiona e metterlo al centro della nostra vita.
             
4. Scegli le tue reazioni
Il Dott. Tal Ben-Shahar è uno dei massimi esperti della Psicologia Positiva. Uno dei suoi corsi presso l’Università di Harvard è dedicato alle “reazioni”. Dai suoi studi emerge che non sono gli eventi esterni a determinare lo stato di benessere degli individui, ma piuttosto la loro capacità di reagire in modo corretto a tali eventi. Infatti, se è vero che la vita è governata dalla casualità e non puoi scegliere gli eventi che ti accadono, è anche vero che hai sempre il controllo sulla tua reazione.


5. Impara a dare
Un’interessante esperimento della Harvard Business School ha dimostrato che spendere i soldi per gli altri rende più felici che spenderli per se stessi. Durante lo studio della HBS, il gruppo di partecipanti è stato suddiviso in 2 classi: alla prima classe è stato chiesto di spendere una cifra, a propria scelta, per se stessi; alla seconda classe, invece, è stato chiesto di spendere una cifra, a propria scelta, per altre persone. Tutti gli individui della seconda classe hanno registrato livelli di felicità superiori rispetto ai partecipanti della prima classe; inoltre gli individui che avevano dato di più agli altri si erano dimostrati anche i più felici.
Perché ti ho raccontato questo singolare esperimento? Semplice… per ricordarti che la chiave giusta è quella di "dare" agli altri… e non parlo solo di soldi, ma anche di tempo, impegno ed amore, è uno dei gesti più immediati per essere felici.


6. Smettila di ripeterti "solo quando..." 
Continui a ripeterti che sarai felice solo quando… otterrai quella promozione, vincerai la lotteria, incontrerai il vero amore etc.? Bene… ti sei appena condannato all’infelicità eterna! Legare la tua felicità ad eventi futuri ti crea insoddisfazione ed è sbagliato per almeno 2 motivi: a) tendiamo a sovrastimare l’impatto degli eventi sulla nostra vita, b) una volta verificatosi l’evento tanto desiderato, dopo un breve periodo di euforia, il nostro livello di felicità tornerà nella media.
Molti pensano che saranno più felici quando avranno più soldi. Ma gli studi scientifici dimostrano chiaramente che questa è una falsa convinzione. Se è vero che c’è una bella differenza tra non avere soldi e riuscire a soddisfare le proprie necessità, è altrettanto vero che il tasso di felicità rimane praticamente immutato se guadagniamo 50.000 €/anno o 500.000 €/anno. Semplicemente… superato un livello minimo di reddito, i soldi non impattano più sulla nostra felicità.
Prova questo piccolo esperimento pratico: trasforma “sarò felice solo quando…” in “sono felice ora perché…”.
E adesso non hai più scuse: devi essere felice… è scienza!
fonte web Efficace Mente

Se vuoi avere successo nella vita, fai della perseveranza il tuo migliore amico, dell’esperienza il tuo saggio consigliere, della cautela il tuo fratello maggiore e della speranza il tuo angelo custode.
Joseph Addison   

Ho scelto per voi un video, anzi, una brillante storia d'amore cantata e ballata, molto carina e bella da ascoltare, con un testo che fa innamorare! Enjoy Ne-Yo  "One In A Million"


Girl you're so one in a million
You are
Baby you're the best I ever had
Best I ever had
And I'm certain that
There ain't nothing better
No there ain't nothing better than this


Milleunsorriso augura a tutti gli amici un bellissimo periodo di gioia, pace e serenità, 
con la speranza che passiate un Buon Natale e un grandioso Anno Nuovo!