mercoledì 19 aprile 2017

Guardare verso un altro sogno



Arriva un momento nella vita in cui non rimane altro da fare che percorrere la propria strada fino in fondo. Quello è il momento d’inseguire i propri sogni, quello è il momento di prendere il largo, forti delle proprie convinzioni.
Sergio Bambarén

Voglio ringraziare tutti gli amici e lettori di milleunsorriso per il grande traguardo degli 80.000 views! Sicuramente ne ha contribuito molto la pubblicazione del blog su Facebook e sapere che sono in tanti a visualizzare o a mettere un like sulle mie pagine, mi rende veramente felice. Oggi vi parlo di un rimedio molto efficace e naturale, i fiori di Bach, che ho usato, non solo per me stessa, ma anche per i miei figli, quando ne avevamo bisogno.
All’inizi degli anni trenta il medico inglese, Dott. Edward Bach, un noto patologo, immunologo e batteriologo, ritenendo che la malattia non fosse altro che la manifestazione nel corpo di uno squilibrio a livello emozionale, si dedicò alla ricerca di un metodo di cura che potesse risalire alla causa reale del problema riarmonizzando il conflitto interiore.
Per lui la malattia era una conseguenza della disarmonia tra corpo e anima, non un …"difetto di funzionamento della macchina uomo". 
Egli riteneva che i sintomi della malattia rappresentassero l’espressione esteriore, la manifestazione fisica di stati d’animo negativi. Il suo postulato era: «Cura l’uomo, non la malattia». Egli suppose che la causa delle malattie fossero gli stati d’animo negativi come preoccupazioni, paura, insoddisfazione, impazienza, tristezza ecc., perciò si dedicò alla ricerca di rimedi che agissero su queste cause interiori. Scoprì e divulgò le proprietà curative di 38 piante silvestri, oggi note come Rimedi Floreali di Bach, capaci di agire su altrettanti stati d’animo negativi. Per suo desiderio questo metodo non è rivolto solo ai professionisti ma a tutte le persone che con sincerità desiderano intraprendere un cammino che attraverso la conoscenza di sé e il superamento degli stati d’animo negativi porta allo sviluppo armonioso della personalità e quindi alla guarigione.
fonte alkaemia 


I fiori di Bach sono 39 rimedi floreali utili per sbloccare la forza reattiva di un individuo. Quali sono i benefici e come utilizzarli?
I fiori sono per tutti. Bach divise i 38 fiori da lui scoperti per le loro virtù guaritrici in sette gruppi distinti. Avremo quindi, con le parole di Bach, fiori per la paura, per coloro che soffrono l’incertezza, per l’insufficiente interesse per il presente, per la solitudine, per l’ipersensibilità alle influenze e alle idee, per lo scoraggiamento o la disperazione e infine per la preoccupazione eccessiva per il benessere degli altri.
Tramite la floriterapia di Bach si possono risolvere quindi situazioni di stress, timidezza, ansia, panico, senso di colpa, insicurezza e depressione.
Il riequilibrio delle emozioni risolve anche coliti, rigidità, muscolari, stanchezza, psoriasi e gastriti nervose.


Benefici e controindicazioni
I fiori di Bach non curano la malattia, ma sono volti a sbloccare la forza reattiva di un individuo e a mobilitare le forze interiori per innescare un cambiamento positivo.
L’essenza indicata lavora sul riequilibrio degli atteggiamenti emozionali negativi che favoriscono l’insorgere dei disturbi più vari. 
Curarsi attraverso i fiori di Bach dunque ci spinge anche a conoscere meglio chi siamo nel profondo, attraverso quella fase delicata che è la scelta del rimedio che fa per noi. 
fonte cure-naturali
«La Malattia non è una crudeltà in sé ne una punizione, ma solo ed esclusivamente un correttivo, uno strumento di cui si serve la nostra anima per indicarci i nostri errori, per trattenerci da sbagli più gravi, e per ricondurci sulla strada della verità e della luce, dalla quale non avremmo mai dovuto discostarci.»


Per comprendere come agiscano le essenze floreali è innanzitutto necessario assimilare il concetto secondo il quale ogni cosa vivente è infusa di energia, o forza vitale. Non è possibile vedere né toccare tale energia ma, come l’aria che si respira, è indispensabile per la vita.
Le essenze floreali vengono descritte come una sorta di “energia liquida”; si può dire che incapsulano letteralmente la struttura dell’energia o la vibrazione del fiore dal quale provengono.
«Orgoglio, crudeltà, odio, egoismo, ignoranza, instabilità e avidità sono le vere cause della malattia, poiché provocano un conflitto interiore che si riflette sul corpo, causando l’insorgere di svariati tipi di disturbi».
Ecco le 38 essenze floreali suddivise per "emozione di base" 



Secondo Bach, correggere tali difetti avrebbe condotto all’aumento della vitalità fisica e mentale, che a sua volta avrebbe permesso di risolvere qualsiasi disturbo fisico.
Insoddisfazione, ansia depressione, insicurezza fobie varie, pessimismo, attacchi di panico, apatia, amarezza, angoscia, incertezza, traumi fisici e psichici, sensi di colpa, nervosismo, stress, senso di inferiorità, inquietudine, incapacità di concentrazione, irrequietezza, e in tutti i casi di malessere interiore, restituendo Armonia, Ottimismo, Serenità e Benessere.
fonte alkaemia
Credo che abbiamo tutti bisogno dei fiori miracolosi, ognuno il suo, per ritrovare forza, dinamismo e spirito positivo! E perchè non provarci?
Per questo post così speciale voglio un brano altrettanto speciale e pieno di vitalità e voglia di sorridere!"Prisencolinensinainciusol", assolutamente impronunciabile, è un video con un giovane e straordinario Adriano Celentano. E' un famosissimo song senza significato, ma nonostante questo è entrato nelle classifiche e in testa a tutti... troppo bello, allegria contagiosa!


 "Il sogno nutre la nostra forza interiore, mette a dura prova la nostra pazienza e ci consente di guardare sempre avanti, anche quando la vita sembra ci abbia pugnalato più del dovuto e più di quanto avremmo pensato di sopportare. Guardiamo verso un altro sogno.
Sempre."


Un ringraziamento speciale va all'amico Sandro Gui, amante del mare, come me, che mi ha dato una grande gioia con le sue magnifiche foto! Sandro, sei fantastico!









sabato 15 aprile 2017

Grazie è una parola magica



“La Gratitudine dà libero sfogo alla pienezza della vita. Rende da sufficiente a più che sufficiente ciò che abbiamo. Trasforma il rifiuto in accettazione, il caos in ordine, la confusione in chiarezza. Può trasformare un pasto in un banchetto, una casa in famiglia, un estraneo in amico. La Gratitudine conferisce senso al nostro passato, porta la pace per l’oggi e crea aspettative per il domani. ” 
Melody Beattie


Oggi mi piace ricordare un post dedicato alla gratitudine, capitolo importante e troppo poco valorizzato ed apprezzato nella nostra vita quotidiana frenetica. Colgo l'occasione di augurare a tutti voi una buona e serena Pasqua. Che la pace e l'amore possano regnare nei vostri cuori e nelle vostre famiglie. 
Nel dizionario la parola gioia è definita come un'emozione evocata dal benessere, dal successo, dalla fortuna o dalla prospettiva di possedere ciò che si desidera, mentre la gratitudine è un sentimento di riconoscenza e disposizione d'animo che comporta affetto verso chi ci ha fatto del bene e il desiderio di poterlo ricambiare. 
Avete mai provato dentro di voi, nella vita in generale, una gioia tale da riempirvi il cuore?
Potrebbe non esservi mai accaduto, non perché la vostra vita è stata particolarmente difficile, ma a causa di mancato allenamento mentale. Molti di noi sono talmente occupati a scalare il successo che non si prendono il tempo per “godersi il viaggio“. Spesso, non appena raggiungono un obiettivo sono già orientati verso il prossimo. Altre volte invece ci si focalizza troppo spesso sulle cose negative della nostra vita dimenticandoci di quelle positive che abbiamo. Ci sono doni come la casa, il giardino, il cibo, i vestiti, la famiglia, gli amici e i nostri animali di cui facciamo esperienza ogni giorno, spesso senza apprezzarle. Prestare loro attenzione e riconoscerne ogni volta gli aspetti positivi può aiutarci a imparare a vedere il paradiso intorno a noi e nella nostra vita.
Teniamo a mente l’osservazione di Voltaire “Il paradiso è dove sei“. E se dove ci troviamo è casa nostra, con le stesse persone, le stesse fotografie e gli stessi mobili facciamone il “nostro paradiso”.


Io sosterrò sempre che il ringraziamento è la più alta forma di pensiero, e che la gratitudine non è altro che una felicità raddoppiata dalla sorpresa.
 G.Chesterton

Troviamo gioia e conforto nella semplicità e nel tempo che trascorriamo nel profondo rispetto dei molti semplici tesori che costituiscono la nostra vita. Iniziamo a vedere il piacere in ciò che abbiamo, in dove ci troviamo e in chi siamo. Potremmo aver vissuto nella stessa strada per tutta la vita senza mai lasciarla, e conoscere la gioia.
Se alcuni giorni ci sembra di non avere molte cose di cui poter essere grati, pensiamo alle cose fondamentali: la nostra salute, il partner, i familiari e la loro salute, la nostra casa, gli amici, i nostri animali, come pure il fatto che la giornata sia conclusa. Ricorda che anche nelle giornate più nere c’è sempre qualcosa per cui essere riconoscente.
Concentrandoci sull’abbondanza piuttosto che sulla miseria della vita, proveremo un nuovo meraviglioso senso di appagamento. Sarà la gratitudine all’opera che trasforma i nostri sogni in realtà.


Un proverbio francese ci ricorda che “La Gratitudine è la memoria del cuore“. Comincia oggi ad esplorare e integrare nella tua esistenza questo bellissimo principio di affermazione della vita e con tua meraviglia e stupore avverrà il miracolo che cercavi.
Medicina dell'Anima


Una cara amica mi ha mandato questo video. E' una canzone molto bella, talmente melodica che viene spontaneo canticchiarla per tutto il giorno! Ma ancora più commovente è la voce della bimba... ritmo, sorriso e una carezza al cuore!  Troppo carina! 

You've Got a Friend In Me - live performance by 4-year-old Claire Ryann and her Dad.


Papà?
Sì?
Grazie e’ una parola magica?
Perche’ piccola mia?
Perche’ quando dico grazie tutti mi sorridono.
Anonimo








mercoledì 5 aprile 2017

Nell'ottimismo c'è magia




Nell’ottimismo c’è magia. Nel pessimismo non c’è nulla. 
Abraham-Hicks
Sappiamo fare tante cose se ci diamo la possibilità di dimostrarlo a noi stessi. Siete mai stati con qualcuno che sembra irradiare una luce che mette di buon umore tutte le persone intorno? E nello stesso modo: avete mai passato del tempo con qualcuno così infelice, che sembra emanare vibrazioni così negative, al punto di risucchiare la felicità di chiunque fosse intorno a lui?


Vampiri o donatori di energia?
Oltre ai vampiri energetici, esistono i donatori di energia positiva; ognuno di noi, anche se inconsapevolmente, emana un’energia, che può risultare positiva o negativa: il contatto con un’altra persona crea come due poli che si possono attrarre o allontanare.
Non è necessario avere dei poteri paranormali per percepire l’energia positiva o negativa emessa dalle altre persone, si tratta di una forma di energia molto reale.
Per approfondimento, ti consiglio la lettura dell’articolo Ladri di energia: “Vampiri ergetici consapevoli e vampiri inconsapevoli”
E’ successo qualcosa che vi ha reso felici, ottimisti, produttivi e in salute? Probabilmente siete stati contagiati da un donatore di energia positiva.
La ricerca ha dimostrato che una buona carica di energia positiva aiuta non solo la guarigione psicologica ma anche quella fisica. Le persone sono ispirate a fare buone scelte, quando vedono gli altri intorno fare lo stesso.


Chi sono i donatori di energia positiva?
Sono persone che, nonostante tutto, restano sempre allegre, felici, propositivi. Non è che queste persone non sentano il dolore o la tristezza, non sono insensibili, né hanno vite idilliache, prive di problemi. “Semplicemente”, riescono a non farsi sopraffare dai sentimenti negativi e a godere delle cose positive della vita.
Ecco alcuni comportamenti caratteristici di questo tipo di persone; abitudini che possiamo replicare e far diventare anche nostre per vivere meglio, sicuramente più felici.


Apprezzano la vita:
Sono persone che hanno imparato a sviluppare un senso di meraviglia nei confronti della vita, concentrandosi sulla bellezza di ogni singola cosa. Sono grati per il fatto di svegliarsi ogni mattina; prendono il massimo da ogni singolo giorno della loro vita, non danno mai nulla per scontato e imparano ad apprezzare la bellezza che sta intorno a loro, in tantissime cose, dalle più piccole alle più grandi, come i bimbi.
Ridono tantissimo:
Ridono sempre, sanno che il sorriso ha su di loro innumerevoli benefici. Non prendono né se stessi né la vita troppo seriamente; approfittano di ogni occasione per farsi quattro risate. Perchè non ne approfittatene? Vi può solo far bene.



Sono ottimisti:
Cercano di vedere il lato positivo di ogni situazione. Anche nelle situazioni che sembrano negative, in realtà riescono a individuare almeno un lato positivo: può essere il fatto di imparare qualcosa da un errore, l’opportunità di migliorare dopo un esame non passato, e così via. Può essere difficile da trovare, ma secondo loro, il lato positivo esiste sempre. Perchè non fate uno sforzo per trovarlo anche voi e rimpiazzate sempre i pensieri negativi con altri positivi?



Sono gentili:
Rispettano sempre le altre persone, indipendentemente da chi sono, cosa fanno, dove vivono ecc. Quando possono, aiutano gli altri, senza volere nulla in cambio. Sono generosi e gentili. Perchè non provate con la vostra gentilezza a cambiare la giornata di chi vi trovate davanti, rendendola migliore?
Amano ciò che fanno:
Hanno capito che la felicità non è fare ciò che si ama, ma amare ciò che si fa. Se la vostra vita è tutta dedita all’ottenere ricchezze e a essere ogni giorno più potenti, vi posso assicurare che non riuscirete mai a trovare la felicità.


Si godono la vita:
Sanno prendersi del tempo per godere delle bellezze attorno a loro. Non fanno del lavoro il centro della loro vita, hanno capito che esiste molto altro. Hanno imparato a vivere nel presente e ad apprezzare quello che hanno intorno. Non restano intrappolati nel passato e neanche intrappolati con la mente sempre al futuro. Vivono giorno per giorno, momento per momento. Perchè non provate a passare più tempo  con le persone che amate o magari a fare un’escursione in mezzo alla natura?


Non dimenticherò maì quel giorno, sulla spiaggia della Tunisia, una spettacolare corsa al galoppo, come nei film, il vento negli occhi, il sole sul corpo, il cuore che batteva forte e quella sensazione di felicità e di libertà, come succede poche volte.

Scelgono gli amici sapientemente:
Si circondano solo di persone positive, che hanno valori simili ai loro e condividono i loro obiettivi. Perchè non provate anche voi a fare una cernita con le vostre amicizie?
Perdonano:
I donatori di energia sanno che serbare rancore fa male solo a se stessi, non ci fa ottenere nulla. Sanno anche perdonare se stessi quando fanno un errore, perchè hanno capito che imparando dall’errore compiuto è possibile evitare di ripeterlo. Perchè non iniziare da ora ad essere meno severi con voi stessi e verso gli altri?
Hanno un atteggiamento di gratitudine:
Hanno imparato a essere grati per tutto ciò che hanno. Analizzano la loro vita, considerando quante cose hanno per cui essere grati: dalla casa al lavoro, dagli amici alla famiglia, e così via, passando anche dalle cose banali. Perchè non provate  a focalizzarvi sulle cose belle anzichè focalizzarvi su quelle negative?



 L’ottimismo è un magnete della felicità. Se rimani positivo, le cose buone e le buone persone saranno attratte da te. 
Mary Lou Retton
Vivono relazioni sane:
Vivono le relazioni all’insegna del rispetto reciproco, della fiducia, della felicità e del benessere della coppia. 
Non giudicano gli altri:
Non si concentrano sulle vite degli altri, su cosa fanno o dicono. Non giudicano. Sanno bene che ognuno ha il diritto di vivere la vita come crede, inclusa la loro.
Non mollano mai:
Se vogliono ottenere qualcosa, piccola o grande che sia, fanno di tutto per raggiungerla; non mollano mai. Creano un piano d’azione e agiscono….e se falliscono, ritentano. Sanno che se cadono possono rialzarsi. 

Fonte:http://psicoadvisor.com/


Ho ricevuto un videoclip talmente bello e pieno di emozioni che non ho potuto farne a meno di inserirlo qui, per condividere insieme a voi, un momento di dolce tocca cuore e sorriso, come solo i bambini sanno trasmettere.