mercoledì 24 dicembre 2014

A volte basta un segno d'Amore


È la forza della vita che ti insegna a non mollare mai, anche quando sei sul punto di dire basta. Ambrogio Fogar 

Siete pronti per brindare??? Natale finalmente è arrivato, le cose a cui pensare sono sempre tante, obblighi, doveri e piaceri, anche qualche preoccupazione, come tutti voi, ma anche cose che inaspettatamente danno colore alle nostre giornate, ci fanno stare bene e sentire importanti. E se non ci sono ce li inventiamo, altrimenti come si farebbe ad andare avanti? Una cosa è certa, abbiamo più forza di quanto crediamo di avere, basta saper apprezzare quello che si ha e scalare una marcia. Un passo alla volta, inseguendo i nostri sogni.
Nei sogni e in amore non esiste l'impossibile, e saremo in tanti ad esprimere un desiderio all'ultimo dell'anno.
Anche se in questo periodo avevo poco tempo da dedicare al mio blog, non per questo rinuncio alla speranza, all'ottimismo e alla forza d'animo che vi voglio trasmettere sempre. 



Mi piace questa storiella del padre lavoratore e suo figlio che non vede mai.
Perchè l'amore ha mille sfumature, mille profumi e mille colori, ma un solo unico linguaggio...
il linguaggio della carezza, della coerenza, della comprensione, dell'umiltà , della felicità, della passione, del sorriso... anzi, dei milleunsorriso! 



IL NODO DELL'AMORE
di Patricia Tapia
In una scuola, durante una riunione con i genitori degli alunni, la direttrice metteva in risalto l’appoggio che i genitori devono dare ai loro figli. 
Capiva che la maggior parte dei genitori della comunità erano lavoratori, ma chiedeva loro di passare il maggior tempo possibile con i propri figli per ascoltarli e capirli.
Tuttavia la direttrice rimase sorpresa quando un padre si alzò e spiegò in maniera umile che lui non aveva il tempo di parlare con suo figlio durante la settimana. Quando rientrava dal lavoro, molto tardi, il figlio era ormai addormentato. Quando usciva per andare al lavoro era molto presto e suo figlio stava ancora dormendo. Spiegò inoltre, che doveva lavorare in questo modo per provvedere al sostentamento della famiglia.
Dichiarò anche che non avere il tempo per suo figlio l’angosciava molto e cercava di rimediare andando tutte le notti a baciarlo quando arrivava a casa e affinché suo figlio sapesse della sua presenza faceva un nodo alla punta del lenzuolo. Questo succedeva religiosamente ogni notte in cui si recava a baciarlo. Quando il figlio si svegliava e vedeva il nodo sapeva che suo papà era stato lì e lo aveva baciato. Il nodo era il mezzo di comunicazione fra loro.
La direttrice si emozionò per quella storia singolare e si sorprese ancora di più quando constatò che questo ragazzo era uno dei migliori alunni della scuola.
Il fatto ci fa riflettere sulle molteplici forme in cui le persone possono essere presenti e comunicare con gli altri. Quel padre aveva trovato la sua maniera semplice ma efficace. E la cosa più importante era che suo figlio percepiva attraverso questo piccolo simbolo un segno d'amore per la mancata presenza che tanto gli dispiaceva. 
Certe volte ci preoccupiamo per il modo in cui pronunciamo le cose e dimentichiamo che la cosa principale è la comunicazione attraverso il sentimento. Semplici dettagli come un bacio e un nodo alla punta del lenzuolo significavano per quel figlio molto di più che regali e scuse varie. È importante che quando ci preoccupiamo per qualcuno di saper trasmettere con gesti semplici quello che ci sta a cuore.
Ascoltiamo il linguaggio dei sentimenti che parlano sempre più forte delle parole. Per questo motivo è un bacio, rivestito del più puro affetto, che cura il mal di testa, l’abrasione al ginocchio, la paura per il buio e un'infinità di altre cose.
I bambini qualche volta non capiscono il significato di molte parole, però sanno registrare un gesto d’amore. Anche se il gesto è solamente un nodo.
preso da parole di saggezza 
"Quello che ho imparato dalla vita è che tutto, anche quello che siamo costretti ad affrontare, può essere trasformato in passione." 
Alex Zanardi 
Il dono più grande che ciascuno di noi può fare al mondo è donare a se stesso il piacere e la gioia di fare piccoli atti di gentilezza, perdono, umiltà e comprensione.




Non resisto a postare una supersonica e coinvolgente canzone che in questo periodo batte il record degli ascolti. Si sente in ogni stazione radio, nei supermercati, nei grandi magazzini, in palestra...ritmo, sorrisi e allegria, voglia di lasciarsi trascinare per finire gioiosamente questo 2014, ballando e cantando con Enrique Iglesias e gueststars Descemer Bueno, Sean Paul e la gente del posto. Che invidia (nel senso di ammirazione ovviamente!) mettono queste mujeres (donne) che imparano a muoversi così da quando sono piccole! Uno schianto guardarle, bellissimo video! 

                                    

Auguro a tutti voi Buon Natale e un meraviglioso Anno Nuovo con gioia e tanto ottimismo e la cosa più importante, ricordatevi di sorridere, perchè la vita è bella! 








lunedì 15 dicembre 2014

Trasformare la nostra vita in un arcobaleno di emozioni positive



"Non anticipare le preoccupazioni e non stare in ansia per quello che non potrebbe mai capitare! Stai alla luce del sole."
 Benjamin Franklin

La nostra anima ci manda dei messaggi attraverso il nostro corpo, il quale è il sensore che comunica direttamente con noi.
Le emozioni negative protratte nel tempo creano dei blocchi energetici che si somatizzano trasformandosi in disagi e quindi in malattie.
Esiste una chiave di lettura per interpretare i messaggi nel corpo e capire cosa vuole dirci quel disagio o quella malattia e cosa dobbiamo modificare e trasformare per sentirci bene ed in armonia con se stessi e con l’ambiente circostante.
Qualcosa di noi può essere rivisto e trasformato, i nostri pensieri, le nostre emozioni, il messaggio che riceviamo ci vuole far capire che il pensiero negativo si può cambiare e trasformare in pensiero positivo.
Ecco la chiave di lettura delle problematiche psicofisiche e dei messaggi che il corpo cerca di darci attraverso il disturbo ed disagio fisico.
Ogni parte del nostro corpo ha una sua chiave di lettura, ecco dunque il significato della malattia o meglio della mancanza di armonia psico-fisica a seconda delle zone nella quale si presenta.
Possiamo vedere come spesso la rabbia e lo stress, cosi come le paure e i sensi di colpa si ripresentano e quindi la grande importanza di trasformare la nostra vita in un arcobaleno di emozioni positive e gioiose anzichè lasciarci trascinare e vincere dalle emozioni negative.
salute e benessere 
Ho trovato un racconto che forse già conoscete, ma lo riporto per coloro che non l'abbiano mai letto, ... merita una riflessione, perchè sta solo a noi non sprecare l'occasione che il destino ci pone ogni giorno. Tutti noi abbiamo grandi cambiamenti nella nostra esistenza, belli o brutti, crudeli o inaspettati, ma che sono più o meno una seconda opportunità. Cogliamola, sempre!



Una sera un anziano capo Cherokee raccontò al nipote la battaglia che avviene dentro di noi.
Gli disse:" Figlio mio, la battaglia è fra due lupi che vivono dentro di noi.
Uno è infelicità, paura, preoccupazione, gelosia, dispiacere, autocommiserazione, rancore, senso di inferiorità.
L'altro è felicità, amore, speranza, serenità, gentilezza, generosità, verità, compassione e pazienza."
Il piccolo ci pensò su un minuto, poi chiese:" Ma quale lupo vince nonno?"
L'anziano Cherokee rispose semplicemente:" Quello a cui dai più da mangiare."

Bella lezione di vita in poche chiare parole. Allora coccoliamo il lupo positivo e affamato, senza fretta e senza paura, ma con un solo obiettivo, di trasformare la sua debolezza in forza e vitalità. 

"Se qualcuno vi si avvicina con un dono e voi non lo accettate, a chi appartiene il dono?", domandò il samurai. "A chi ha tentato di regalarlo", rispose uno dei discepoli. "Lo stesso vale per l’invidia, la rabbia e gli insulti" disse il maestro "quando non sono accettati continuano ad appartenere a chi li portava con sé." storia zen 
"Non si può insegnare niente ad un uomo, si può solo aiutarlo a trovare la risposta dentro se stesso."
Galileo Galilei



lunedì 1 dicembre 2014

Il mondo è una giostra entusiasmante da vivere

I vecchi saggi raccontano che il corpo umano si tiene in equilibrio con la felicità e ogni volta che questa viene a mancare insorgono i disturbi e le malattie. La felicità è l’equilibrio dell’universo.
Romano Battaglia
L’aspetto delle cose varia secondo le emozioni e così noi vediamo magia e bellezza in loro, ma bellezza e magia in realtà sono in noi. 
Kahlil Gibran



Arriva l'inverno, le feste di Natale con pranzi e cene ipercaloriche e spesso pure troppo abbondanti. Le ferie in arrivo, per chi ha figli a scuola e le temperature più fredde con tempo brutto sono la migliore scusa per non voler fare assolutamente niente. Sinceramente non è il mio periodo preferito, lo ammetto, ma bisogna pur saper prendere il lato bello di ogni stagione. Sono da sempre una grande appassionata di sport, nuoto, e prima delle nascite dei miei figli anche di immersioni. Adoro andare a cavallo e praticare qualsiasi attività fisica. Ne ho fatto uno stile di vita cogliendo i tanti lati positivi che ne conseguono che non mi basterebbe lo spazio per elencarli tutti, ma qualche piccolo aiutino ce l'ho da consigliarvi.
Una cosa è risaputa, il movimento crea benessere, è fonte inesauribile di energia e produce un'enorme quantità di
ENDORFINE: 
le sostanze del piacere e del buon umore, di cui in questo periodo, ma anche tutto l'anno, abbiamo disperatamente bisogno. Tutto dipende dal cervello e da alcune strutture nervose periferiche che producono queste molecole molto speciali, simili alle proteine, in grado di dare sensazioni che vanno dal piacere all’estasi e che hanno come recettori specifici gli stessi della morfina e degli oppiacei. Quando ci si sente in buona salute e in forma il loro livello è buono, al contrario, quando ci si sente depressi o si prova una sensazione di malessere, il livello delle endorfine è scarso con la conseguenza di una diminuzione del senso di benessere generale.
Dolore, disagio, ansia e tensione muscolare sono tutti segnali d’allarme perché indicano che l’equilibrio fisico è alterato e che il livello delle endorfine si è abbassato. E’ quindi bene imparare che il piacere è senso di salute e che l’antico proverbio: “Mens sana in corpore sano”, esprime il segreto della felicità, perché quando siamo sani fisicamente e mentalmente, tutto nella nostra vita funziona meglio.
Quando il tuo cervello produce endorfine il mondo è una giostra entusiasmante da vivere.



ESERCIZIO FISICO: L’attività fisica fa esplodere il rilascio di endorfine, il neurotrasmettitore del buonumore. Sonja Lyubomirsky autrice di “The How Happiness” dice che l’esercizio aiuta a sentirsi come il capitano della propria nave. Sebbene ogni tipo di attività fisica abbia benefici essi aumentano se la pratica è svolta all’aperto. Una meta-analisi di 11 studi pubblicati su Environmental Science ha trovato che le persone che fanno esercizio fisico all’aperto si sentono più energiche e più inclini a conservare questa energia. Questa è una buona notizia perché significa che i benefici del praticare attività fisica sono cumulativi e inoltre se praticata in modo regolare, non solo favorisce la migliore funzionalità degli apparati del nostro corpo, ma incide in modo significativo sulla qualità della vita, sullo stato di salute e sul benessere globale della persona, anche nella sua dimensione psicologica. Per attività fisica non si deve intendere necessariamente la pratica di uno sport o l'effettuazione di faticosi allenamenti, ma anche più semplicemente e alla portata di tutti, un'attività moderata, purché costantemente ripetuta. 
L'azione del camminare può corrispondere a questa esigenza di attività fisica minima giornaliera in quanto conciliabile con le esigenze quotidiane in particolare quelle della persona adulta e praticabile in ogni spazio e ambiente, senza alcun onere di carattere economico. Quindi un'attività per tutti. È sufficiente camminare per almeno 30 minuti al giorno per bruciare le calorie in eccesso. A seconda delle età e delle opportunità possono essere considerati attività fisica anche la possibilità di svolgere semplici esercizi di mobilizzazione o di allungamento (stretching), salire le scale e spostarsi a piedi quando non sia assolutamente necessario l'uso dell'auto o dei mezzi pubblici. Anche le attività classicamente svolte per i lavori di casa fanno bruciare calorie… così come il ballo. Il movimento inoltre incide positivamente sui fattori che determinano stress, ansia, depressione, allentando tensioni o riducendo stati di astenia che incidono negativamente sulla visione della vita. Se svolto in compagnia, il movimento diventa poi fattore di socializzazione, divertimento e svago. Il piacere è infatti per molti una componente rilevante della motivazione alla pratica motoria."



RIDERE: Così come non c’è bisogno della scienza per spiegare come le persone si sentano meglio dopo una bella barretta di cioccolato lo stesso vale per la risata di pancia.
I bambini ridono circa 400 volte al giorno mentre alcuni adulti anche solo 5 volte in un giorno. Più ridiamo migliore sarà la nostra prospettiva, aumenterà la nostra energia e risolveremo problemi più facilmente. Ormai da secoli è stato riconosciuto che la risata è una delle migliori medicine. Far sorridere una persona può cambiare il mondo.


La risata è una specie di “jogging interno”, infatti le ricerche hanno mostrato che può aiutare ad abbassare i livelli di pressione sanguigna, ridurre gli ormoni dello stress, aumentare le funzioni immunitarie aumentando i livelli di cellule anticorpi per scatenare il rilascio di endorfine che producono un senso di benessere generale.
La terapia dell’umorismo o clownterapia, nata negli anni ’30, quando i clown andavano negli ospedali americani per tirare su di morale i bambini ospedalizzati, è una testimonianza del potere della risata sull’umore e sulla salute. Gli atteggiamenti e stati emotivi positivi possono influire profondamente sull’attività biochimica di tutto l'organismo. 

Il segreto per essere in buona salute è che il corpo sia in movimento e che lo spirito si riposi.
Anonimo


Chi conosce il mio blog sa anche che ho dedicato più di un post all'importanza degli ABBRACCI:



Tutti sappiamo che gli abbracci fanno sentire meglio e trasmettono buonumore, infatti quando ci abbracciamo il nostro organismo rilascia endorfine, serotonina e ossitocina nel flusso sanguigno. Un abbraccio può anche aiutare a rilassare e distendere i muscoli, specialmente quelli del viso rallentando così il processo di invecchiamento, fa vivere più a lungo, contrasta tristezza e malumore. Il contatto umano infatti è un importante componente della salute fisica, tenere in braccio un bambino piccolo ad esempio offre benefici fisiologici ed emotivi. 
“MI SENTO BENE QUANDO…”
Ognuno ha  qualche attività che più di altre lo fa sorridere, divertire e stare bene. Fai questo piccolo esercizio che scrivi su un foglio “Mi sento bene quando…” e completa la frase con tutte le attività che ti vengono in mente che solitamente ti trasmettono gioia e allegria mentre le fai. 
Ad esempio per me, giocare con i miei figli, praticare sport, portare il mio cane nella riserva naturale, travasare piante e cactus, ascoltare bella musica mentre realizzo qualche nuova creazione per il mio blog, sono tutte attività che mi fanno sentire immediatamente più felice. E voi?
raccolto da ipermind, essere e benessere, lifegate e rockol 



Ho aspettato di pubblicare il mio post pensando di aggiungere queste poche righe che sembrano una vera testimonianza dei pensieri prima elencati. Ieri sono andata con tre amiche a vedere il concerto di uno strepitoso e applauditissimo Claudio Baglioni. Il PalaLottomatica di Roma era tutto esaurito e sono rimasta senza parole con quanta bravura, forza fisica e grande voce ha fatto volare tre ore ininterrotte di spettacolo mozzafiato.
Ho visto con imbarazzo di essere stata forse l'unica a non cantare a squarciagola come i migliaia di fans, tutte le 33 canzoni del suo eccellente repertorio, perchè non conoscevo il testo. La folla di gente era in delirio e l'atmosfera era indescrivibile.
Lo show era fatto di suoni, luci e scene, affidato a quelle melodie che non smettono di appassionare generazioni di fan, all’intensità dei testi, ai trascinanti arrangiamenti che rivelano un’anima decisamente rock, alla sensibilità verso ogni genere musicale e al sound ricco di una band che non concede un solo attimo di tregua alla fabbrica delle emozioni.
Claudio appare sin dall'inizio del concerto in grande forma, si muove sul palco con grinta ed entusiasmo, incita la band, scherza con il pubblico e inscena simpatici siparietti con i coristi. Ma sa anche emozionarsi davanti all'impatto emotivo e all'intensità dei suoi stessi testi, in "Amore bello", ad esempio, la voce rotta dall'emozione lascia per un attimo da solo il coro del pubblico, quasi divenendo parte integrante della stessa emozione che questi trasmettono. Interessante è notare come tra un brano e l'altro non ci siano silenzi, un flusso musicale ininterrotto, una partitura suonata tutta d'un fiato e senza pause. Un intramontabile icona e leggenda della musica italiana, credo sia questo Claudio Baglioni. 



Salta il buio e va e punta dritto al sole 
finché hai musica e un pugno di parole 
vivi questa vita finché puoi suonare 
e sogna finché hai voce e amore per cantare 
che ancora non sei in croce se hai un cuore e dieci dita.