mercoledì 18 gennaio 2017

Quale segreto per l'energia ?



Superata la soglia dei 60 000 views voglio ringraziare tutti quelli che hanno contribuito ad accelerare il contatore in così poco tempo! E' veramente una grande gioia per me e vuol dire che trasmettere pensieri positivi non è poi così banale come un amico mi diceva tempo fa. Abbiamo passato bene le feste e le mangiate esagerate e anche se lo spirito del benessere non è ancora in pole position, intanto voglio condividere qualche spunto per tornare presto in forma smagliante, mangiando tanta frutta, ma in modo corretto. 
Tutti pensiamo che mangiare frutta significhi comprarla, sbucciarla, affettarla e portarla alla bocca. Ma non è così semplice. È importante sapere come e quando mangiarla.


Qual è dunque il modo corretto di consumare la frutta?
La prima regola è di non mangiarla mai a fine pasto, ma sempre a stomaco vuoto.
Se voi imparerete a mangiare tanta frutta, e a farlo nel modo corretto, essa giocherà un ruolo basilare nella detossificazione del vostro sistema corporale, e metterà a vostra disposizione una enorme quantità di energia utile a farvi perdere eventuale sovrappeso e a condurre al meglio tutte le altre migliorie corporali.
Il più importante cibo umano:
Se mangi due fette di pane e poi una porzione di frutta, rovini un meccanismo perfetto. La porzione di frutta è pronta per andare direttamente nell'intestino tenue, ma viene impedita di fare quel percorso essendo trattenuta nello stomaco da quelle fette di pane, per cui l’intero pasto, sia il pane che la frutta, si trasforma in un bolo acido carico di fermentazione, per cui tutto è da considerarsi compromesso e rovinato. Si deve assolutamente mangiare la frutta separatamente o comunque prima dei pasti e non alla fine.


Il segreto della bellezza e della salute:
Secondo il maggiore studioso mondiale di alimentazione di tutti i tempi, che rimane senza dubbio il Dr.Herbert Shelton, se imparate il corretto modo di alimentarvi con la frutta, avrete automaticamente a vostra disposizione il segreto della bellezza, della longevità, della salute, dell’energia, della felicità e del peso-forma costante e senza sbalzi.
Quali i migliori frutti?
Il kiwi è piccolo ma potente e concentrato. Ottima fonte di potassio, magnesio, vitamina-E e fibra. Il suo contenuto di vitamina-C è doppio rispetto all’arancia. Una mela al giorno tiene lontano il medico di torno? È verissimo. Sebbene sia bassa in vitamina-C è dotata di antiossidanti e di flavonoidi che, al pari dell’acido ascorbico, abbassano il rischio di cancro al colon e di cardiopatie.


Le fragole sono frutti protettivi, dotate come sono di poteri anti-ossidanti e di azione specifica contro quei radicali liberi che causano intasamenti vascolari e infiammazioni.
L’arancia rappresenta quanto di meglio esista. Trattasi di medicina dolce e naturale. Una manciata di arance al giorno azzera raffreddori e riniti, abbassa il colesterolo, previene e dissolve i calcoli renali e annulla il rischio di cancro intestinale.
L’anguria rappresenta quanto di meglio esista per soddisfare la sede. Composta del 92% di acqua, è anche confezionata dalla natura con una dose gigantesca di glutatione, basilare per dare la carica al sistema immunitario. È anche una fonte-chiave di licopene, il maggior anti-ossidante e anti-cancro previsto in natura. All’anguria non mancano ovviamente vitamina-C, potassio e tanta preziosa acqua biologica per ricambiare le nostre acque stagnanti.


I meloni sono da considerarsi suoi ottimi e deliziosi cugini. Frutti speciali, rigorosamente non mescolabili ad altri cibi.
Guava e papaia meritano lo scettro per la vitamina-C, essendo di gran lunga i frutti che ne contengono di più. Il guava è anche ricco di fibra vegetale, indispensabile a prevenire fenomeni costipativi.
La papaia contiene pure carotene, utile per gli occhi, e la famosa papaina, fantastica per aiutare la digestione.
Per quanto riguarda bere acqua:
È incredibile vedere come la gente sappia avvelenarsi anche con le cose più innocenti. Respira aria e non si accorge se è pura o condizionata o riscaldata o semplicemente viziata. Beve acqua e lo fa nel modo più irresponsabile, bevendola durante e alla fine dei pasti, provocando diluizione e depotenziamento dei succhi gastrici.
Come non bastasse la beve fredda o addirittura col ghiaccio.
Queste cose significano blocco digestivo assicurato. L’acqua fredda tende a far solidificare gli oli ingeriti durante il pasto, con inevitabile rallentamento digestivo. Una volta che questo pantano oleoso reagisce con l’acido stomacale, va giù e viene assorbito dall’intestino prima del cibo solido, intasando l’intestino e formando nuovi grassi che portano a formazioni tumorali. Se proprio volessimo bere dell’acqua coi pasti, essa sia limitatissima e temperatura ambiente.
Estratto dalla tesina “Un anticancro potentissimo chiamato frutta”
Autore: Valdo Vaccaro 
fonte: animaeventi.com


E dopo tutti questi rimedi spezza fame, un bel premio non ce lo toglie nessuno, vero?


Per questo post di energia pura, vi presento il cantante e chitarrista britannico  John Miles. Tutti conosciamo il suo intramontabile "Music", una fusione perfetta tra musica classica, pop e rock, che ancora oggi, dopo 40 anni, riesce a farci emozionare! 
                                       

La musica è la più magica di tutte le arti, il suo potere di trasformazione ha del miracoloso. La musica può ribaltare il nostro umore nel giro di qualche secondo, portandoci dall'infelicità alla gioia. Ci può mandare in trance per ore, può aiutare il corpo a compiere atti di destrezza fisica che sarebbero inimmaginabili in sua assenza.
 Tom Hodgkinson

                  



venerdì 6 gennaio 2017

L'arte di sentirsi felici




Felice 2017 a tutti! Lasciamo alle spalle i brutti pensieri, delusioni, rancori e malumore e iniziamo il nuovo anno con gioia, forza d'animo e gratitudine. Indossa un sorriso che non svanisce mai e gira il tuo viso verso il sole, così le ombre cadranno dietro di te. Arthur Schopenhauer è stato un brillante filosofo tedesco, profondamente geniale, la cui influenza ha caratterizzato la seconda metà del XVIII secolo e gli inizi del XIX. Ha scritto un saggio in cui ha illustrato alcune preziose regole per raggiungere la felicità...
e anche se sappiamo già tutto, perchè letto e riletto, spesso non mettiamo in atto ciò che serve per essere sereni, soddisfatti e contenti, e comunque non è mai troppa, la voglia di spargere pensieri positivi per eliminare inutile negatività che ci portiamo sulle spalle.



La felicità è uno di quei concetti imprecisi che, nel corso della storia, ha suscitato pensieri opposti e discordanti. Condividiamo l’idea che si tratti di una sensazione di pienezza e gioia, ma ognuno di noi arriva a questo stato per motivi diversi. Di fatto, molti affermano che non sia nemmeno uno stato, una condizione, ma una percezione passeggera.
 Schopenhauer ha sviluppato un concetto di felicità fondato sulla prudenza e sull’etica. Secondo il suo pensiero, la felicità ha molto più a che vedere con la pace interiore che non con l’esultanza o la gioia.
Delle sue 50 regole per la felicità, ne abbiamo selezionate alcune che potrebbero rivelarsi preziose per voi, tanto per tenere attivo il pensiero positivo.
Evitare l’invidia
Sappiamo quanto crudele e implacabile sia l’invidia e, tuttavia, ci sforziamo senza sosta di suscitarla negli altri. Perché?
L’invidia è una forza molto negativa che può impossessarsi del nostro cuore e bloccare la nostra gioia di vivere. Chi è troppo concentrato su ciò che fanno o sentono gli altri trascura il compito di costruire la propria felicità.
Riflettere a fondo su una cosa prima di intraprenderla e, una volta terminata, non ossessionarsi con i risultati, ma staccarsi del tutto dalla questione. Semplicemente si tratta di mettere tutto l’impegno in ciò che facciamo perché è l’unica cosa che dipende da ciascuno di noi. Deve rimanerci la soddisfazione di averlo fatto bene. Il resto non ha importanza.
Permettersi l’allegria
Quando siamo allegri, non dobbiamo chiederci se abbiamo un motivo per esserlo.
Molti arrivano a provare uno sentimento strano, quasi un senso di colpa, quando sono allegre. Questo perché altre persone soffrono o perché considerano la sofferenza un sentimento più lodevole dell’allegria. È importante staccarsi da queste idee ed essere in grado di provare l’allegria, senza condizionamenti.



In tutte le cose che influenzano il nostro benessere o malessere, le nostre speranze e i nostri timori, bisogna tenere a bada la fantasia.
Goya diceva che “il sonno della ragione genera mostri”. Con i nostri timori, così come con le nostre ambizioni, abbiamo la tendenza a far correre la fantasia. Per questo motivo, finiamo per vedere pericoli più grandi di quello che sono davvero o successi ingigantiti che, ad ogni modo, non si realizzano solo sognandoli.
Anche se può sembrare ovvio, non tutti evitano l’infelicità. Di fatto, c’è chi la cerca e, naturalmente, la trova. Per Schopenhauer, è fondamentale evitare o eliminare tutte quelle situazioni causa di infelicità perché, in sostanza, non sono necessarie e sono solo fonte di nuove difficoltà.



Valorizzare quello che si ha
Dobbiamo guardare ciò che abbiamo come se qualcuno ce lo stesse rubando. Che sia un oggetto, la salute, gli amici, il partner, il marito o i figli, la maggior parte delle volte ne comprendiamo il valore solo dopo averlo persi.
Ogni giorno dovremmo svegliarci e pensare a ciò che abbiamo e per cui dobbiamo essere grati. A cominciare da un giorno di vita in più all’avere un tetto sopra la testa, un letto e una coscienza per valorizzare quello che abbiamo e che altri, invece, non hanno.



Impegnarsi e imparare
Impegnarsi o imparare qualcosa è necessario per la felicità degli esseri umani.
Avere programmi e progetti è fonte di entusiasmo nella vita. Non ha importanza che il programma consista nel coltivare una pianta o nel preparare un pranzo delizioso. Questi piccoli sforzi sono un tesoro. Allo stesso modo, imparare ci consente sempre di capire che stiamo crescendo e maturando e questo contribuisce alla felicità nella vita.



Prendersi cura della propria salute
Almeno nove decimi della nostra felicità si basano esclusivamente sulla salute.
Le malattie cambiano completamente la prospettiva nei confronti della vita. Lo sa bene chi ha dovuto patire tanto dolore, disagio o limiti. La salute è un autentico tesoro di cui prendersi cura per potersi godere qualsiasi altra cosa.
fonte La mente è meravigliosa



E se anche la nostra mente è meravigliosa facciamo in modo che sia sempre allegra e piena di voglia di scherzare e sorridere, prendere la vita con leggerezza e auto-ironia, come in questo videoclip fantastico "All over the world" un must di vecchi tempi, un incancellabile ricordo della mia infanzia, gli Electric Light Orchestra. Chi non avrebbe voglia di saltare dentro lo schermo e ballare con loro?



"Everybody all around the world
Gotta tell you what I just heard
There's gonna be a party All Over The World
I got a message on the radio
But where it came from I don't really know
And I heard these voices calling All Over The World
All Over The World, everybody got the word
Everybody everywhere is gonna feel tonight"... un battito di emozioni!