sabato 29 giugno 2013

Io sono il padrone del mio destino


Io sono il padrone del mio DESTINO,  io sono il capitano della mia ANIMA


Dal profondo della notte che mi avvolge,
buia come il pozzo più profondo che va da un polo all’altro,
ringrazio qualsiasi Dio possa esistere
per l’indomabile anima mia.
Nella feroce morsa delle circostanze
non mi sono tirato indietro né ho gridato per l’angoscia.
Sotto i colpi d’ascia della sorte
il mio capo è sanguinante, ma indomito.
Oltre questo luogo di collera e lacrime
incombe solo l’Orrore delle ombre,
eppure la minaccia degli anni
mi trova, e mi troverà, senza paura.
Non importa quanto sia stretta la porta,
quanto piena di castighi la vita.
Io sono il padrone del mio destino:
io sono il capitano della mia anima.

Grazie caro Filippo, bellissima poesia,
 non di Kipling, ma di William Ernest Henley

2 commenti:

  1. questa poesia è molto bella, ti faccio tanti complimenti tutte le poesie sono belle ma queste due "il guerriero della luce" e questa poesia sono meravigliose ..

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  2. Anch'io credo nei miracoli,
    e so che certe volte accadono !!!
    E quando accadono possiamo udire le campane del tempio sommerso anche noi!

    Grazie cara Stefania, sono contenta che ti piacciono.

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