lunedì 2 dicembre 2019

I sentimenti muovono il mondo



Il Bene genera Bene è un messaggio che nasce dall'esigenza di testimoniare quanta bellezza circonda ognuno di noi. L'esigenza di ricordare le cose belle, celebrarle e dimenticare il male. Il bene genera bene perché l'amore non ha pregiudizi, perché la libertà è un valore, perché i sentimenti muovono il mondo e il mondo potrebbe essere un posto migliore se prendessimo coscienza e consapevolezza di noi. Valerio Gimmi


Leggevo sul web che secondo gli psicologi della psicologia positiva, dicendo “grazie” non solo rispettiamo le buone maniere, ma ci facciamo anche del bene.
Essere grati a qualcuno può migliorare il nostro benessere, il livello di buona salute fisica, può rafforzare le nostre relazioni sociali e può produrre stati emotivi positivi.
Per questo colgo l'occasione di ringraziare il Presidente dell'associazione Noi, Roberto Marta, per averci dedicato il riconoscimento speciale, il premio Luciano Marta, simbolo di solidarietà e impegno con dedizione al prossimo rappresentando un esempio di vissuto speso ad aiutare gli emarginati ed i più bisognosi. Grazie a Carolina e alla Signora Bruna per la magnifica organizzazione della serata.



La cerimonia è stata celebrata in uno dei posti più belli di Roma, a Palazzo Brancaccio, in una cornice fatta di calore umano, amicizia, armonia e amore. E' stato un grande onore per me e mio marito, Antonio Maria Rinaldi.
La standing ovation mi ha veramente commossa ed è stata una grande emozione. Possa il nostro contributo essere visto come scelta di come raddoppiare la propria felicità, facendo felice qualcun'altro. Desidero condividere il mio breve discorso con voi, cari lettori di Milleunsorriso, e con tutte le madri di figli speciali. Grazie ai miei figli, Lillo e Antonio jr, per rendermi la madre orgogliosa e fortunata che sono.


UN DONO PER UN CUORE
Nella riflessione di Erma Bombeck su “La mamma speciale” c’è scritto “ Se non sarà capace di separarsi ogni tanto dal figlio non sopravviverà mai. Si, ecco la donna cui darò la benedizione di un figlio meno che perfetto. Ancora non se ne rende conto, ma sarà da invidiare. Non darà mai per certa una parola. Non considererà mai che un passo sia un fatto comune.” Come ha ragione quella scrittrice, noi mamme di figli speciali, siamo privilegiate e prescelte di un destino diverso e difficile, una lunga lezione di umiltà che ci mette continuamente a dura prova, allo stesso tempo è una grande opportunità che ci insegna che contento non è colui che fa collezioni di beni materiali tenendo tutto per se, ma colui che fa della sua generosità la sua immensa forza. Siamo coraggiose guerriere, devote infermiere a nascituri segnati da croci da portare e miracolosamente felici di portarle, con quell'anima pura che la luce ci ha regalato. Siamo inarrestabili missionarie d’amore che sorridono alla vita cogliendo la bellezza, il valore di ogni piccolo istante e che sanno che un figlio diversamente abile non è una disgrazia, ma un dono divino, come una stella cadente che brilla forte. Ne abbiamo passati di uragani e tempeste, abbiamo lottato contro forze negative, contro crisi improvvise e contro chi voleva toglierci la speranza, l’unica cosa alla quale aggrapparci. Ma in qualche modo siamo sempre riusciti ad andare avanti con forza, coraggio e profonda gratitudine. Il dolore dopo tanti anni si trasforma in consapevolezza dell’essere fieri. Mio figlio Lillo ci ha dimostrato che gli angeli sulla terra esistono, parlano con gli occhi, comunicano con versi e suoni strani, sono messaggeri di Dio, come lui, per insegnarci che bisogna credere nelle proprie forze, apprezzare e dare ogni giorno un senso profondo alla vita, fare dei gesti di generosità verso chi è meno fortunato, perché ci aiuta a vedere il mondo più vero. Quando abbiamo la Fede possiamo sconfiggere le barriere del Handicap, quando abbiamo l’Amore, la più potente delle forze, che va oltre la scienza e la medicina, nessun cammino è tanto duro, ma in cambio ci fa diventare più ricchi e felici nel cuore. Noi diamo spesso per scontate proprio le cose che più meritano la nostra gratitudine.
Possa il sorriso di questi angeli rimanere un simbolo di coraggio e speranza per tutti!



Una delle canzoni più belle che abbia mai ascoltato e che è perfetta per il mio post "What more can I give" ( Che altro posso dare) è di Michael Jackson & friends, (Beyonce, Celine Dion, Ricky Martin, Usher, Nick Carter, Justin Timberlake, Mariah Carey, Santana, Gloria) un vero capolavoro di batticuore ed emozioni, un trionfo di note musicali. Enjoy!


Non dimentichiamo che le piccole emozioni sono i grandi capitani della nostra vita e che obbediamo a loro senza saperlo.
 Vincent Van Gogh 
























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