sabato 13 maggio 2017

Felicità è quando sorridi e non te ne accorgi


Impara a piacere a te stesso. Quello che tu pensi di te stesso è molto più importante di quello che pensano gli altri di te. Seneca 
Siamo magneti viventi e attiriamo esperienze, persone e situazioni secondo le vibrazioni che emaniamo.

Vi capita mai di camminare nella natura e sentirvi all'improvviso pieni di energia e benessere? Conosco quella sensazione di felicità e beatitudine. Dovremmo tutti dedicare più tempo di fare due passi all'aria aperta, preferibilmente in mezzo a meravigliosi alberi da abbracciare! Si, avete capito bene. Questo post è dedicato ad una terapia particolare, la silvoterapia. 
I sensi… i sensi sono alla base di questo metodo con antiche origini celtiche che insegna a sfruttare l’energia positiva delle piante per rigenerare il nostro corpo ma soprattutto il nostro spirito.
Leggende antiche legate alle mistiche religioni e le magie nordiche che provenivano dai boschi, i sacerdoti celtici praticavano questa terapia che conferiva immediato sollievo a coloro che vi si sottoponevano.
Oggi non c’è bisogno di cercare un vecchio sacerdote celtico per curarci dalla depressione e dalla frenesia dei nostri giorni, la silvoterapia la possiamo fare anche da soli camminando nei boschi, nelle pinete, una pratica che era consigliata soprattutto ai malati di tubercolosi.
Insieme alla silvoterapia, veniva spesso associata la balneoterapia che ancora oggi viene prescritta alle persone che soffrono di asma bronchiale, ipertensione arteriosa e bronchite, senza contare che è una pratica molto utile anche per coloro che soffrono di nervosismo e insonnia.


La scienza che ha studiato questa antica arte ha scoperto che i benefici proverrebbero dagli ioni negativi che producono gli alberi e che aiuta a liberare la mente e a sentirsi meglio. Pensate che un albero con un diametro di chioma di 15 m è in grado di produrre in un giorno il necessario giornaliero di ossigeno per 14 persone.
La ionizzazione negativa dell’aria crea una sensazione generale di rilassamento corporeo, un abbassamento della pressione sanguigna e della frequenza respiratoria, migliora le capacità cognitive e di attenzione ma soprattutto normalizza la funzione neurale.
Alcune ricerche sulla ionizzazione negativa dell’aria hanno dimostrato che ci sono innumerevoli benefici per il corpo, tanti che non dobbiamo sottovalutare come ad esempio la disintossicazione corporea, il rilassamento, la capacità polmonare e l’aumento dell’assimilazione della vitamina B e C.
Altre ricerche dimostrano che una bella passeggiata in un bosco allevia il mal di testa e rinforza il sistema immunitario, per non parlare del riequilibrio delle funzioni ormonali.
In Australia nei parchi ci sono appositi cartelli che invitano i visitatori ad abbracciare gli alberi, nei paesi nordici esiste tutta una cultura basata sugli abbracci agli alberi chiamata “Tree hugging“.


Noi, che abitiamo alla Balduina a Roma siamo molto fortunati, perchè a pochi passi si trova una delle più belle riserve naturali dove si possono fare lunghe passeggiate, con o senza cani, fare delle gite in mountain bike, praticare jogging o nordic walking, tutto in mezzo alla macchia verde e ai boschetti incantati. Quando non c'è nessuno, mi fermo un attimo e scelgo un bel albero da abbracciare, chiudo gli occhi, faccio respiri profondi e mi lascio trasportare dalla sua maestosa energia. Non ci si crede perchè viene da ridere, eppure funziona! 


Ma se non vogliamo abbracciare l’albero o starne a contatto, per trarne beneficio basterà camminare in mezzo a loro, in silenzio assaporandone i colori, gli odori e i rumori… coinvolgendo tutti i sensi, anche il tatto, si avrà una sensazione di immediato benessere… Provare per credere.


Per chi fosse ancora scettico consiglio la lettura di Blinded by Science un libro uscito da poco dell’autore Matthew Silverstone, nel quale viene dimostrato scientificamente che gli alberi, in realtà, migliorano molti problemi di salute come i livelli di concentrazione, i tempi di reazione, la depressione, lo stress e altre varie forme di malattia mentale.
I nativi americani insegnano davvero sentire la natura:
Rimani immobile e diventa come gli alberi per osservare ciò che sta crescendo nella tua foresta.
eticamente.net
La forza non è nell'energia delle mani, ma nella volontà della nostra mente.
 Roberto Colonnelli


Quando la tempesta sarà finita, probabilmente non saprai neanche tu come hai fatto ad attraversarla e ad uscirne vivo. Anzi, non sarai neanche sicuro che sia finita per davvero. Ma su un punto non c'è dubbio. Tu, una volta uscito da quel vento, non sarai più lo stesso che vi è entrato.
 Haruki Murakami
Visto che siamo in tema di bellezze e segreti della natura vi regalo un meraviglioso brano che adoro, "I feel it coming", by Weeknd, girato in un'isola tropicale con modelle mozzafiato del famoso brand di lingerie Victoria's Secret, una cosiddetta Lip Sync, che vuol dire sincronia labiale, perchè le supergirls cantano in playback, in poche parole... una magnifica gita in paradiso! Enjoy it! 


L’abitudine di coltivare pensieri di salute, di energia, di vigore e di bene, facendone una realtà di ogni momento e considerandola come una verità eterna, è un meraviglioso tonico che vi darà la sensazione di una forza accresciuta e rinnovata.
Amadeus Voldben 










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