"La vita è un eco. Ciò che tu doni ti ritorna, ciò che tu semini, lo raccogli, ciò che tu dai lo ricevi e quello che vedi negli altri esiste anche in te."
Madre Teresa
E allora, perchè no, almeno una volta, provare lezioni di Tango?
Il tango è un ballo basato sull'improvvisazione, caratterizzato da eleganza e passionalità.
Il tango è un incontro. Tanti incontri. Quello fra l’uomo che propone e conduce e la donna che dispone e seduce. Quello fra speranze e delusioni, nostalgie e sospiri, slanci e malinconie. Quello delle gambe che si inseguono, si sfuggono e si attorcigliano su ritmi malinconici e sinuosi. Quello delle braccia che stringono e avvolgono.
Quello fra gli sguardi languidi e maliziosi dei tangueri.
Il passo base del tango è il passo in sé, dove per passo s'intende il normale passo di una camminata. La posizione di ballo è un abbraccio frontale più o meno asimmetrico, a seconda dello stile, in cui l'uomo con la destra cinge la schiena della propria ballerina e con la sinistra le tiene la mano, creando quindi una maggiore distanza tra la spalla sinistra dell'uomo e la destra della donna.
Poche regole semplici dettano i limiti dell'improvvisazione: l'uomo guida, la donna segue.
Corpi uniti nel movimenti, trascinati nel vortice della musica, appassionati. Il fascino del tango non ha pari e i campionati mondiali che si sono appena chiusi a Buenos Aires, sono stati ancora una volta l'occasione per scoprire questa arte meravigliosa. Ogni coppia dovrebbe provare il brivido di ballare il tango, per imparare a comunicare quei sentimenti che troppo spesso vengono messi in secondo piano dallo stress quotidiano.
"Ballare il tango argentino", spiega il dottor Werba, "oltre a favorire la socializzazione, a ridurre lo stress e a dare una carica emozionale positiva, migliora la forza, il coordinamento e la stabilità del corpo, aumenta la velocità dei movimenti e può agire a favore del cuore, sia contro l'insorgenza di problemi cardiovascolari, sia come cura vera e propria durante la riabilitazione. Essendo un'attività sociale, divertente e piacevole, il tango può aiutare chi ha bisogno di partecipare a programmi di riabilitazione cardiovascolare ad accettare più volentieri questo impegno a lungo termine."
"Ricerche eseguite a Buenos Aires hanno dimostrato, prosegue il responsabile del centro della Prevenzione Aterosclerosi, che ballare il tango argentino è un esercizio fisico paragonabile, in termini di consumo di ossigeno e di calorie, al nuoto ricreativo, a una camminata a 3,5 km all'ora o a una lenta pedalata in bicicletta, e può indurre cambiamenti favorevoli nel sistema cardiorespiratorio." fonte web
Il ritmo esprime esattamente tutto quello che ora sapete su questo magico divertimento.
Ragazzi, tutti a lezione di Tango !
"Non chiamare peccato la follia che ti ha fatto sentire vivo. La mancanza di coraggio, quella sì che è un peccato che non ti perdonerai mai."
Madina
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